La famiglia Grisoni è un’antica famiglia patrizia di Venezia, che fu inclusa nel Maggior consiglio della Serenissima nel 1297. Nella Repubblica di Venezia i Grisoni svolsero importanti funzioni. I Grisoni sono menzionati per la prima volta già nel 1118 con Nicolò Grisoni seguito dai figli di Valporto (1151) e Pietro (1153).
I Grisoni rimasero a Venezia fino al 10 agosto del 1378, quando Francesco Lorenzo fu espulso dal Maggior consiglio per aver imbrogliato alle elezioni dei suoi membri. Francesco si trasferì a Capodistria, dove fu accolto nel Maggior consiglio. A Capodistria i Grisoni ricoprirono importanti cariche politiche e militari. Il 6 aprile del 1754 il Senato veneziano conferì ai fratelli Santo, Antonio e Francesco Grisoni il titolo nobiliare di conti ereditari. Grazie ai legami di parentela con altre famiglie nobili di Capodistria e di tutta la regione, i conti Grisoni divennero molto influenti e ricchi. Nei primi anni del 19° secolo i Grisoni erano una delle più ricche famiglie di tutta la regione. I conti Grisoni erano nobili di Capodistria ma anche nobili titolati, marchesi e feudatari e raggiunsero tutto quanto una nobile famiglia istriana poteva desiderare. L’ultimo patriarca della famiglia fu Francesco Grisoni (1841) il quale, assieme alla moglie Anna Maria Pola Grisoni (1858), lasciò alla città una splendida biblioteca familiare, un ricco archivio e diverse opere di beneficenza come il Pio Istituto Grisoni, il cui funzionamento continuò per un secolo intero dopo la loro morte.
Francesco Grisoni 1510-1549
Dottore, buon oratore e ambasciatore di Capodistria presso il doge di Venezia.
Annibale Grisoni 1550
Dottore di diritto canonico. Inizia la carriera Roma poi diventa canonico presso la Cattedrale di Capodistria. , Inquisitore per l’Istria (1523), nominato nel 1549 commissario per l’eretica pravità, fu il principale persecutore del vescovo Pietro Paolo Vergerio il Giovane.
Antonio Grisoni 1724-1779
Serve nell’ esercito austriaco e viene elevato da Maria Teresa al grado di generale maggiore. Si occupa di lettere antiche e scrive di strategia. A Milano è amico di Gian Rinaldo Carli.
Francesco Grisoni
Fece carriera militare nell’esercito imperiale austriaco fino al grado di tenente colonnello. Morì nel 1807.
Santo Grisoni
Fu uno dei membri più attivi dell’Accademia dei Risorti di Capodistria, e precisamente negli anni 1758-1764, quando l’accademia era guidata dal famoso erudito capodistriano Gian Rinaldo Carli.
Francesco Grisoni 1772- 1841
Filantropo, bibliofilo, creò la più bella e importante biblioteca privata di Capodistria. Dopo la morte del figlio lasciò tutta la sua cospicua fortuna ad opere di carità e al Pio Istituto che porta il suo nome. Con lui la famiglia Grisoni si estinse.
Marianna Pola Grisoni
Moglie del conte Francesco, insignita dell’ onorificenza di Dama di palazzo dell’ imperatrice e regina e dell’ Ordine della Croce Stellata. Istituisce nel 1842 un monte privato per aiutare i bisognosi e nel 1853 una fondazione in favore di fanciulle povere e meritevoli. Muore nel 1858.