Mostra fotografica virtuale, dal titolo A ferro e fuoco. L’occupazione italiana della Jugoslavia 1941-1943 – in occasione dell’80° anniversario dell’attacco italo-tedesco alla Jugoslavia.
La mostra è visitabile al link http://www.occupazioneitalianajugoslavia41-43.it.
La mostra è disponibile in lingua italiana
In occasione dell’80° anniversario dell’attacco italo-tedesco alla Jugoslavia,
l’Istituto nazionale Parri (già Istituto nazionale per la storia del movimento di
liberazione in Italia), l’Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’Età
contemporanea nel Friuli Venezia Giulia ed il Dipartimento di scienze politiche e
sociali dell’Università di Trieste allestiscono una mostra fotografica virtuale, dal titolo
A ferro e fuoco. L’occupazione italiana della Jugoslavia 1941-43 , visitabile a partire
dal 6 aprile 2021 collegandosi al sito www.occupazioneitalianajugoslavia41-43.it
La mostra virtuale è stata realizzata con la partecipazione della Narodna in
študijska knjižnica/Biblioteca nazionale slovena e degli studi di Trieste, Muzej
novejše zgodovine Slovenije, Documenta – Centar za suočavanje s prošlošću, APIS
Umetnost za pozitivno družbeno spremembo.
La mostra inoltre ha ottenuto il patrocinio della Camera dei Deputati ed è
stata realizzata in collaborazione con Divulgando srl e con il contributo della Regione
autonoma Friuli Venezia Giulia.
La mostra si articola in 10 sezioni, di cui 2 doppie per un totale di 54 pannelli.
Propone 200 immagini, 25 testimonianze d’epoca e 81 interviste ai maggiori studiosi
dell’argomento: Giancarlo Bertuzzi, Giulia Caccamo, Štefan Čok, Marco Cuzzi,
Costantino Di Sante, Filippo Focardi, Eric Gobetti, Federico Goddi, Brunello Mantelli,
Luciano Monzali, Jože Pirjevec, Guido Rumici, Nevenka Troha, Anna Maria Vinci. Il
progetto è stato curato dal prof. Raoul Pupo, già docente di storia contemporanea e
storia della Venezia Giulia presso l’Università di Trieste. Autori dei testi sono
Giancarlo Bertuzzi, Štefan Čok, Costantino Di Sante, Filippo Focardi, Brunello
Mantelli, Raoul Pupo.
Per facilitare la fruizione, i testi dei pannelli sono limitati all’essenziale, mentre
gli approfondimenti sono demandati alle interviste (durata media 90’’). Ad ogni
pannello di testo quindi sono associate una o più interviste ed una galleria
fotografica; in molti casi anche una serie di testimonianze ed alcuni documenti.
La mostra è disponibile in lingua italiana